sabato 17 dicembre 2011

Storia della cultura Industrial parte II: Sheffield,L'industrial futurista

Mentre a Londra Genesis P-Orridge e i suoi accoliti operano il loro progetto di alienazione dell'intero sistema musicale,nella decadente e industriale città di Sheffield si forma una scena musicale simile a livello concettuale ma che trova sbocchi musicali e ideologici molto diversi dai suddetti "fratelli" londinesi. Nel 1973 un trio di ragazzi "annoiati e senza futuro,desiderosi di creare problemi" (parole del chitarrista Richard H. Kirk) forma i Cabaret Voltaire (nome tratto dalla compagnia teatrale svizzera della prima metà del '900).Il gruppo si fa conoscere ben presto grazie all'assoluta novità della loro proposta musicale che fonde krautrock,psichedelia,garage rock e influenze etniche con suoni in bassa fedeltà e un'aurea minacciosa,perfetta descrizione della Sheffield di quel periodo.
Dal 1973 al 1994 i Cabaret Voltaire continuano la loro opera di distorsione della percezione musicale passando dal garage alienante di "mix up" al funk mediorentale di "red Mecca"al synthpop oscuro dei dischi successivi.Contemporaneamente a loro nel 1977 si formano i Future,che manipolavano i synth creando desolate lande strumentali,interrotte dalle liriche nonsense del cantante Adi Newton. Quest'ultimo,un avanguardista tecnicamente poco dotato,viene presto cacciato dai compagni Ware E Marsh,più interessati uno sviluppo pop delle loro intuizioni.Adi formò così i Clock Dva,un progetto dalle sonorità possenti,un miscuglio di darkpunk non dissimile dai primissimi Killing Joke, Funk in grande quantità e elettronica apocalittica.
Con i Clock DVA Newton scriverà dei veri propri capolavori partendo da una base dadaista fino ad arrivare a trame melodiche di grande effetto con gli ultimi album (influenzati tanto dalla Boheme parigina quanto dal nascente movimento del "Cyberpunk"). E Ware e Marsh?arruolato il cantantante Phil Oakey daranno vita agli Human League che partiti come gruppo synthpop costruttivista (vedasi il mini LP strumentale "the dignity of labour") arriveranno al successo di massa con hit new-romantic molto lontane dalle atmosfere post-belliche di una Sheffield senza futuro nè speranze.
http://www.mediafire.com/?mvmkmnoydum CABARET VOLTAIRE - MIX UP (1979)
http://www.mediafire.com/?3on4dmudhdf CABARET VOLTAIRE - RED MECCA (1981)
http://www.mediafire.com/?oytxe55zmnz CLOCK DVA - THIRST (1981)

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