Una stanza era tutta nera,l'altra tutta bianca. Un locale pieno di strumenti,amplificatori,condensatori ed equalizzatori che i ragazzi potevano utilizzare liberamente senza nessuna spesa.
La gente in questo locale suonava free jazz,musica avant garde e rock psychedelico.
Siamo in Germania nel 1966,dentro un locale nella parte est di Berlino chiamato Zodiak,il locale è gestito da Conrad Schnitzler (Tangerine Dream,Berlin Express,Eruption,Klustere) e da Hans-Joachim Roedelius (Cluster,Harmonia,Aquarello,Human Being).
Tra queste due stanze è nato il Krautrock,al suo interno infatti band come Ash Ra Tempel,Klaus Schulze,Geräusche, Plus/Minus,Human Being,Agitation Free e Tangerine Dream regalavano esibizioni di ore ed ore,suonando a volte anche per notti intere, improvvisando con i Synth e con gli strumenti forniti dal locale. Soprattutto i Tangerine Dream erano molto attivi in quel periodo,dentro la stanza nera dello Zodiak davano vita ad improvvisazioni alienanti di 6 o anche 7 ore.
Il termine Krautrock è molto vago,è stato coniato dalla rivista inglese Melody Maker come termine dispregiativo per descrivere tutta la musica sperimentale tedesca degli anni 70.
Questa è la spiegazione al fatto che ogni band Kraut ha un suono tutto suo,ma facciamo un passo indietro e spieghiamo gli eventi in maniera ordinata e cronologica.
Già all'inizio degli anni 60 qualche rock band azzardava l'inserimento di qualche sonorità elettronica nei propri pezzi,ad esempio i LOTHAR & THE HAND PEOPLE che si esibivano con Theremin ed altri apparati elettronici. Nel 1967 si stava diffondendo una forte ricerca per sonorità create negli studi di registrazione e molto difficili da riprodurre live,i primi a portare in tournee tutte le apparecchiature elettroniche che utilizzavano e creavano in studio furono i Pink Floyd.
Con l'inizio degli anni 70 però la maggior parte delle rock band lentamente tornarono ad abbandonare le tastiere elettroniche per un suono più folk e rock. Rimasero così una serie di artisti,tastieristi per lo più,che iniziarono a sperimentare sonorità ''cosmiche'' e psichedeliche.
A Berlino c'erano i TANGERINE DREAM composti da Edgar Froese alle chitarre,dal proprietario dello Zodiak,suonatore di violoncello ed appassionato di cianfrusaglie elettroniche Conrad Schnitzler,e da un batterista frequentante la facoltà di psicologia,di nome Klaus Schulze.
I tre incisero per il primo capolavoro,seppur veramente sperimentale,dei Tangerine Dream. ELECTRONIC MEDITATION altro non è che un insieme di suoni elettronici,atmosferici ed a volte cacofonici che getta le basi della musica elettronica e psychedelica.
Schulze dopo questa esperienza lascerà il gruppo e suonerà dapprima per qualche album con gli Ash Ra Temple,poi come solista,mentre i Tangerine Dream continuarono le loro sperimentazioni duranta gli anni,abbandonando sempre di più le loro radici noise ed abbracciando sempre di più bellissime melodie spaziali.
Altra band di fondamentale importanza furono i CLUSTER,composti da Schnitzler e Roedelius,i proprietari dello Zodiak,insieme all’austriaco Dieter Moebiusche. La band si chiamò KLUSTER fino all'abbandono di Schnitzler,successivamente cambiarono il nome il CLUSTER e gli altri due membri rimasti cercarono di comperare più copie possibili dei due album pubblicati a nome KLUSTER, con il chiaro intento di distruggerle.Ad ogni modo il loro suono avanguardista era figlio diretto del genio della musica,Karlheinz Stockhausen ed i loro primi due album, KLOPFZEICHEN e ZWEI-OSTEREI, vennero registrati nel lontano 1970 in soli 9 giorni.
In KLOPFZEICHEN una donna legge un testo in dialetto tedesco, mentre terribili suoni sinistri e metallici si accavallano e ci accompagnano fino alla fine...L'atmosfera è decisamente industrial, piena di seghe,martelli e presse meccaniche.
ZWEI-OSTEREI ha lo stesso tipo di sonorità dell'album precedente,forse è addirittura più caotico e cacofonico, e proprio da questo tipo di sonorità un'altra fenomenale band ha trovato l'ispirazione per i suoi primi lavori... La band a cui mi riferisco sono i KRAFTWERK.
Inzialmente Ralf Hütter e Florian Schneider diedero vita ad una band di rock sperimentale/psychedelico che chiamarono ORGANISATION,correva l'anno 1969 e insieme a Basil Hammoudi,a Fred Monicks alle percussioni ed a Butch Auff al basso la band spaziava in sonorità sperimentali al massimo grazie all'ausilio di strumenti come flauti,violini,organi e campanacci.
Il risultato ebbe un discreto seguito ma Ralf e Florian non erano artisticamente soddisfatti,sciolsero quindi la band ed assoldarono un batterista di nome Klaus Dinger e un altro musicista di nome Konrad Plank con i quali registrarono il primo album a nome: Kraftwerk.
L'anno successivo registrarono anche Krafwerk2 che dal punto di vista sonoro aveva ancora elementi noise ma già tendeva ad una melodia leggermente elettro pop.
Il successo arrivò all'improvviso nel 1974 con AUTOBHAN e ancora di più con RADIO-ACTIVITY nel 1975.
Nel frattempo la band si era allargata ed aveva preso con se Emil Schult e Wolfgang Flur.
Ogni album da questo momento fu un successo ed una fonte di ispirazione per moltissime band dagli anni 80 fino ai giorni nostri.Ora torniamo alle prime le registrazioni in studio dei Kraftwerk,Klaus Dinger e Michael Rother,rispettivamente batterista e chitarrista assoldati per registrare KRAFTWERK e KRAFTWERK2 divennero molto amici ed insieme decisero di dare vita ad un nuovo progetto,i NEU! al quale si unì anche l'amico Konrad Plank,tecnico del suono dei Krafwerk in quegli anni.
Michael Rother dopo il successo ottenuto con i NEU! ricevette una proposta da parte dei CLUSTER di fare una collaborazione esclusivamente live a nome di HARMONIA,proposta che lui fortunatamente accettò.
In realtà gli HARMONIA fecero ben poco,registrarono qualche pezzo d'improvvisazione dal suono che altro non era che una fusione tra KRAFWERK,NEU! e CLUSTER,ma la cosa più importante fu che proprio grazie a queste registrazioni il musicista inglese Brian Eno si innamorò di queste sonorità teutoniche.
Difatti durante un viaggio a Berlino,BRIAN ENO era stato molto impressionato dalla musica degli HARMONIA, tanto che volle partecipare come componente attivo ad alcune ore di musica elettronica improvvisata, stampate in seguito nel disco CLUSTER AND ENO del 1977. Se Michael Rother,l'anima "ambientale" dei NEU!,dava libero sfogo alle sue pulsioni spaziali,il batterista Klaus Dinger,sorta di protopunk che aveva inventato il battito meccanico e incessante chiamato "Motorik",fondava i LA DUSSELDORF,una sorta di rilettura "pop" di tutti i generi esplorati dai gruppi Kraut:il primo album,in particolare,è una bellissima versione orecchiabile di NEU75, ed influenzerà molto la triologia berlinese di David Bowie (un esempio esplicativo?confrontate "Silver Cloud"dei primi con "A new career in a new town" del secondo)...Ma siamo giunti al 1976,periodo in cui la musica kraut smette di essere "avanguardia" e diventa "importante influenza",quindi è opprtuno fare un passo indietro. Nel 1966 si forma a Monaco il complesso free rock degli AMON DUUL,una sorta di comune artistica che opera lunghe jam session mischiando jazz,rock folk e psichedelia. Nel 1969 il gruppo si divide: da una parte gli Amon Duul I che, pubblicando due buoni dischi fra il '69 e il '70, rimangono ancorati alle radici psych e alle (ormai stantie) atmosfere post-sessantottine, dall'altra i ben più importanti (e più validi) Amon Dull II. Questi ultimi, partiti anche loro dalla psichedelia, con l'album d'esordio "Phallus Dei" danno vita ad una sorta di opera minacciosa e apocalittica: le 4 tracce sono un continuo susseguirsi di esperimenti noise,cori solenni,canti (pseudo)lirici e ritmiche marziali. Ascoltare questo disco è un esperienza che ancora oggi non lascia indifferenti. Forti di un discreto riscontro a livello di critica gli Amon Duul II pubblicano altri due buoni dischi :"Yeti" del 1970 e il più raffinato "Tanz Der Lemminge",che rende le intuizioni di "Phallus Dei" più accessibili,anche se non meno degne di attenzione (da menzionare la splendida "Syntelman's March of the Roaring Seventies"). I dischi successivi sono dei mediocrissimi album psych pregni di atmosfere tardo-hippy. A Colonia,invece,i Can diedero alle stampe nel 1969 il loro debut "Monster Movie", una perfetta miscela di psichedelia free-form e ricercatezza melodica, il perfetto trait d'union fra "White Light/White Heat" e "The Piper at the Gates of Dawn".Dopo la raccolta di temi per Film e teatro "Soundtracks" (tanto per dare un titolo originale...) i Can perdono per strada il cantante nero Malcom Mooney e prendono con loro un vagabondo giapponese di nome Damo Suzuki, che con i suoi vocalizzi spastici e effeminati inietta un'aurea malata nel sound della band. "Tago Mago" è un disco d'avanguardia di importanza storica,piena di effetti sonori e collage stranianti,senza però perdere una spiccata indole melodica. I due lavori successivi "Ege Bamyasi" e "Future Days" accentuano da una parte la sperimentazione elettronica,dall'altra la componente melodica,avvicinandosi in certi brani a una "forma-canzone" vera e propria. Nel '74 Damo Suzuki incontra la sua Yoko Ono personale, una testimone di Jeovah, con conseguente illuminazione spirituale e abbandono del gruppo. I Can riescono a incidere un album ancora interessante "Soon Over Babaluma" prima di perdere definitivamente lo smalto. Faust:un sapiente che fa un patto col diavolo per ottenere,in cambio della sua anima,la conoscenza assoluta. I Faust si formano a Wumme nel 1971 e stringono subito il loro patto con il diavolo:firmano per la Polydor, etichetta inglese che aveva fra gli altri un contratto coi Beatles. Il loro debutto omonimo è composto da tre lunghe tracce di pura free-form e momenti di rumorismo... Il disco è un successo per la critica ma non ottiene un riscontro del pubblico altrettanto favorevole,malgrado ciò riescono a stipulare il secondo patto con il diavolo firmando un contratto con la Virgin Records.Il secondo album "So Far",se esaminato senza ascoltarlo, può far pensare che il gruppo abbia ceduto alle lusinghe del successo di massa, con le sue 9 canzoni di normale (se non addirittura breve o brevissima) durata...niente di più sbagliato: anche in quest'album c'è una fortissima voglia di sperimentare, fra suggestioni elettroniche e influenze zappiane. Il terzo album "Faust tapes", venduto a prezzo di un singolo, è composto da due tracce da 20 minuti ciascuna formate da una serie di piccole canzoni che spaziano da momenti di pura musique concrete a momenti psichedelici di grande effetto. Nel 1973 esce anche il quarto album "Faust IV", molto più melodico e orecchiabile dei precedenti. Il quinto album del 75 verrà rifiutato dalla Virgin e il gruppo si scioglierà... Nell'opera di Goethe, Faust, pur morendo,riesce a ingannare il Mefistofele e a salire nel regno dei cieli, cosi' il gruppo omonimo, seppur sotto eminenti etichette discografiche e pubblicizzati in maniera molto maggiori dei "kraut-rocker" a loro contemporanei,ha mantenuto una solida integrità divenendo un faro di sperimentazione per le generazioni future.
ALBUM ESSENZIALI :
http://www.mediafire.com/?ju1dauzjgnq TANGERINE DREAM - ELECTRONIC MEDITATION
http://www.mediafire.com/?znyu3znrz2j KLUSTER - klopfzeichen
http://www.mediafire.com/?0wtzdynlcay KLAUS SHULTZE
http://www.mediafire.com/?orz2qywxvy2 KRAFTWERK - Radioaktivität
http://www.mediafire.com/?ycz034ttgny FAUST - FAUST IV
http://www.mediafire.com/?ci4adzeemmx NEU!
http://www.mediafire.com/?i8oyeduap1u CAN - TAGO MAGO
http://www.mediafire.com/?2rcgh3omhnd CAN - FUTURE DAYS
(essendo il Krautrock un genere molto vario,vi consigliamo di ascoltare anche altro oltre a questi album perchè questa selezione riguarda solo i nostri gusti)
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PS: Conrad Schitzer è morto quest'anno,il 4 novembre del 2011,la musica elettronica e sperimentale ha perso uno dei suoi più grandi rappresentanti. RIP
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